Multinazionali pronte alla mannaia. «In arrivo licenziamenti»
(Donato Fasano/Getty Images)
I giuslavoristi criticano la confusione alimentata dall'esecutivo sul blocco delle fuoriuscite di dipendenti: «Stanno penalizzando chi ha usato meno risorse pubbliche. Così le grandi imprese fuggiranno dall'Italia».
García Pérez: «Abbiamo delle richieste». Vogliono blindare il commissario iberico Dem isolati nel loro stesso gruppo. Il capo del Ppe: «Il ministro italiano è un amico».
Il ministero sta lavorando alla creazione di una società di progetto insieme con gruppi privati per costruire centrali di ultima generazione. Occhi sui reattori modulari, più economici, in fase di sviluppo. Opposizione già pronta a salire sulle barricate.
Bruxelles ci impone di ristrutturare gli immobili, ma la Corte dei conti evidenzia che gli investimenti del fondo per la ripresa da 700 miliardi non sono trasparenti né migliorano il clima. La lezione auto, incentivi a pioggia senza un piano, non è servita.
Il commissario KadriSimson: siamo preparati alla fine dell’accordo di transito da Kiev che scade a fine anno. Mario Draghi chiede di limitare il mercato a breve termine sull’energia voluto da Bruxelles. Chi paga il dietrofront?