![Massimo Viglione: «La Chiesa vive la sua crisi più grande»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy81MjA2MTEzOC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTcyNTM1Nzg2MX0.XtoNdSwyfla_XqUQvG62JVAzbIlnd2FZ7DpEy-aUn_E/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
L'apertura del Concilio Vaticano II l'11 ottobre 1962, Nel riquadro, Massimo Viglione (Ansa)
Lo storico, autore di «Habemus Papam?»: «Il disastro odierno è figlio del Concilio vaticano II. La rinuncia di Ratzinger e la problematica elezione di Francesco, unite agli errori teologici del gesuita, fanno il resto».