L'esperta di Generali investments: «La crescita degli over 60 è un trend mondiale che farà ripartire i settori più coinvolti, come salute, polizze vita e prodotti anti età. Il turismo locale batterà quello mordi e fuggi».
L'esperta di Generali investments: «La crescita degli over 60 è un trend mondiale che farà ripartire i settori più coinvolti, come salute, polizze vita e prodotti anti età. Il turismo locale batterà quello mordi e fuggi».Il progressivo invecchiamento della popolazione mondiale è un tema che avrà un impatto importante sui mercati nei prossimi anni. Gli addetti ai lavori lo definiscono «megatrend», uno di quei cambiamenti, cioè, di lungo periodo e su cui le società di gestione del risparmio stanno già mettendo gli occhi perché rappresenta una ghiotta opportunità per investire senza preoccuparsi della volatilità del breve periodo. «Attraversiamo uno scenario che rimarrà sui libri di storia», spiega alla Verità Giulia Culot, cogestore del comparto Generali investments sicav (Gis) sri ageing population (lanciato a ottobre 2015, gestito oltre che da Giulia Culot da Olivier Cassé, valuta in euro, Sicav domiciliata in Lussemburgo), «stiamo vivendo una crisi sanitaria, economica e della liquidità su scala globale e dunque investire sui megatrend diventa così di particolare attualità. In particolare, l'invecchiamento della popolazione mondiale è tra i megatrend più dirompenti, per i suoi effetti tanto sulle variabili macroeconomiche quanto sulla domanda di prodotti e servizi specifici a livello microeconomico». D'altronde, i motivi che rendono l'invecchiamento un tema molto attuale sono tangibili. Come spiega l'esperta di Generali investments, «le Nazioni Unite prevedono che i sessantenni e oltre supereranno i 2 miliardi a livello globale nei prossimi 30 anni, il doppio rispetto a oggi. La seconda considerazione è che i “baby boomers" hanno un patrimonio disponibile elevato e beneficiano di visibilità intatta circa il reddito pensionistico», continua. «Infine, sebbene nel brevissimo alcuni prodotti e servizi rivolti ai senior potranno essere negativamente impattati dalla pandemia in corso, il loro contributo non è rimesso in discussione. Ad esempio gli apparecchi acustici: nulla mette in discussione il sottostante bisogno e quindi il potenziale di rapida ripresa».Su quali settori puntare dunque per essere certi di una crescita nel lungo periodo? «Il primo dei tre pilastri tematici fondamentali su cui ci focalizziamo, quello della salute, troverà una nuova spinta. Le aziende farmaceutiche stanno ritrovando il loro scopo sociale agli occhi dell'opinione pubblica, per il contributo strategico nell'identificazione di una cura al Covid-19», afferma la Culot. «Il secondo pilastro, quello delle pensioni e del risparmio (e quindi delle assicurazioni vita e salute e dei gestori patrimoniali), vede una conferma dei fondamentali di medio periodo. Sebbene la volatilità dei mercati finanziari determini un effetto negativo nel breve, nel medio periodo riteniamo che proprio tale volatilità, accompagnata da tassi d'interesse sempre più bassi e bilanci pubblici meno sostenibili, renderà il “fai da te" in campo previdenziale non sostenibile», conclude. «Vi è poi il terzo pilastro. Da un lato, segmenti come la cura della persona e le creme anti età, i supplementi alimentari e le vitamine, dimostrano il loro carattere non ciclico e non subiscono negativamente il contesto attuale. Dall'altro lato, segmenti più discrezionali, come i viaggi e il tempo libero, sono messi di fronte a cambiamenti potenzialmente più duraturi nelle preferenze dei consumatori che potrebbero privilegiare un turismo più locale e meno mordi e fuggi».
2025-11-21
Dimmi La Verità | Sergio Rastrelli: «Il centrodestra con Cirielli può vincere in Campania»
Ecco #DimmiLaVerità del 21 novemmbre 2025. Il senatore Sergio Rastrelli, commissario di Fdi a Napoli, ci spiega i motivi per i quali il centrodestra con Edmondo Cirielli può vincere in Campania.
L'amministratore delegato di «Repubblica», Monica Mondardini, e il presidente del gruppo editoriale «L'Espresso», Carlo De Benedetti (Ansa)
La truffa milionaria all’Inps costa solo cinque mesi a Monica Mondardini, braccio destro di Carlo De Benedetti. Pena definita «incongrua» dal gip che aveva rifiutato la proposta due anni fa. Accolta la richiesta per altri 15 imputati, risarciti quasi 20 milioni.
Ha dovuto attendere due anni, ma alla fine il braccio destro di Carlo De Benedetti, Monica Mondardini (oggi ad del gruppo Compagnie industriali riunite), ha ottenuto di patteggiare una pena di soli 5 mesi per la truffa milionaria ai danni dell’Inps perpetrata dal gruppo editoriale Gedi (che all’epoca controllava La Repubblica, L’Espresso, testate locali e diverse radio) quando era lei a guidarlo.
Paola Concia (Ansa)
L’ex parlamentare del Pd e attivista Lgbt: «Sono favorevole da 30 anni, i dem non si schiaccino sulle posizioni dell’Anm. Non mi piace il progressismo delle scomuniche. Via il prosciutto dagli occhi: l’estremismo islamico è nemico dei diritti».
Anna Paola Concia, sono passati dieci giorni dalla sua lettera aperta alla sinistra. Reazioni?
«Nessuna».
Silenzio tombale?
«Qualcuno mi ha scritto privatamente, ma nessuna risposta pubblica. Perciò ignoro completamente cosa pensino».
Giancarlo Giorgetti (Ansa)
Vertice di due ore. Si va verso il compromesso sulla cedolare: al 21% per chi ha fino a 3 immobili. In sospeso condono e canone.
Un vertice di maggioranza di due ore con un braccio di ferro tra i partiti ognuno impegnato a difendere le sue «bandierine» issate sulla legge di Bilancio. Il consueto assalto alla diligenza con il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nel difficile ruolo di «avvocato d’ufficio» di una manovra che non può sforare i saldi fissati all’inizio e deve avere le coperture per ogni emendamento. Al termine del vertice poche dichiarazioni. Alcuni temi, i più controversi come il condono edilizio e il canone Rai sui quali la Lega si è particolarmente spesa, sono rimasti in sospeso. «Non ne abbiamo parlato» ha affermato laconico il capogruppo di Fdi in Senato, Lucio Malan. «Non c’è nulla di definitivo, ci rivedremo tra qualche giorno sulla base dell’istruttoria che verrà fatta». Il problema è sempre quello delle coperture e Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Fi, lo dice apertamente. «Si è fatto il punto sugli affitti brevi, sulla tassazione dei dividendi. Ci siamo presi tempo, ora c’è la campagna elettorale e poi ci rivediamo».





