Mentre Mario Draghi nemmeno risponde alla richiesta di Bruxelles di alzare le imposte sulla casa, il segretario del Pd corre ad attaccare Salvini per le sue critiche all’Ue e cerca la sponda grillina. E per soffocare il dissenso, mente sul rischio di perdere i fondi del Pnrr.
L’editorialista Angelo Panebianco invoca un governo fra ex comunisti e post fascisti per isolare il «partito putiniano». E la storia, i programmi, i valori in antitesi? Non contano, c’è solo la vicenda ucraina. Alla faccia dei cittadini.