ANSA
Secondo alcuni giornali, il ceto produttivo che alle ultime elezioni ha votato Lega sarebbe in rivolta, pronto a tradire Matteo Salvini e i suoi per non si sa chi. Ogni tanto qualche imprenditore, di solito organico al sistema di Confindustria, ossia a un sindacato che è sempre stato pappa e ciccia con i governi del passato nella speranza di riceverne in cambio favori, lancia l'allarme, quando non minaccia di scendere in piazza al grido (...)