iStock
Il parlamento ha votato per non toccare le tasse sugli immobili, eppure sulla riforma fiscale incombe la revisione del catasto chiesta dall'Europa (cioè da Berlino). Una mazzata che il governo deve impedire.
Il parlamento ha votato per non toccare le tasse sugli immobili, eppure sulla riforma fiscale incombe la revisione del catasto chiesta dall'Europa (cioè da Berlino). Una mazzata che il governo deve impedire.
L’avvio dei lavori a Roma in vista del Giubileo del 2025 era partito con grandi annunci, ma adesso, come prevedibile, sono moltissimi i nodi venuti al pettine. Lo stato dell’arte a pochi mesi dalla prevista fine di questo enorme cantiere che è diventato la città di Roma, suscita più di qualche preoccupazione. Mancano poco meno di otto mesi all’apertura della Porta Santa a San Pietro, prevista la sera del 24 dicembre 2024 ma solo il 27% delle opere risulta conclusa. Gli interventi al momento in corso 57 sui 218 previsti dall’ultima rimodulazione, al netto di 13 di cui è stata chiesta la cancellazione dal programma.