Zampino di Macron sul voto rumeno. Ma stavolta non si allarma nessuno
Elezioni in Romania (Ansa)
Il fondatore di Telegram, Pavel Durov, ha rivelato che i servizi di Parigi gli avrebbero chiesto censure sui gruppi anti Nato. È solo un episodio di una questione più ampia, che però indigna a giorni alterni.
Prosegue la carrellata di pellicole costate un patrimonio ma che hanno visto in pochi. Il governo transalpino con i cineasti che chiedono più soldi: «Non decide il mercato». Gli autori tricolori vogliono smarcarsi da Alessandro Giuli.
Il cdm nell’ultimo giorno utile ha impugnato la legge della Provincia di Trento che aumenta il numero dei rinnovi. Ma la Lega ha votato contro. Maurizio Fugatti: «Atto anti autonomia». La decisione impatta anche sul Friuli, dove la giunta Fedriga è in crisi.
Verdi, M5s e Pd, che sostengono l’ex atleta, devono fare i conti con il luogo di culto, l’apertura della candidata all’energia atomica, la sua ambiguità sulla nuova tangenziale e anche sui finanziatori del restyling dello stadio.
Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms (Ansa)
All’Oms il testo è stato svuotato (pure grazie a Roma) dei passaggi più controversi. Ma rimangono ambiguità anche su conflitti d’interessi e sperimentazioni pericolose.