![Indagati dei tunisini ben integrati. «Con le loro ditte pagavano la jihad»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8xOTMwNTk5MC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1NzI0NjAyMH0.w8NuWiE2NqKEl5jSsUpr9HsSKtfmz0V5Kd2DZ3oQswI/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Ansa
Sotto inchiesta in Abruzzo un gruppo di immigrati attivi in edilizia e vendita tappeti: avrebbero creato un giro transnazionale di fondi neri che, grazie a una pratica monetaria tipica dell'islam, sarebbero finiti ad Al Nusra.
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.