L'abbuffata della ripartenza

L'abbuffata della ripartenza
Giuseppe Conte (Simona Granati - Corbis / Getty Images)
La Repubblica nata sulle ceneri della dittatura è priva di meccanismi efficaci per governare le crisi, ma i poteri esterni ad Aula e governo hanno eroso la rappresentanza: non si capisce chi sia a decidere e quali interessi gravitino attorno alla ripartenza.
La Corte Ue spegne l’elettrico: costa troppo
(IStock)
  • Secondo i magistrati contabili, per rendere le auto «verdi» alla portata di tutti i prezzi dovrebbero dimezzarsi. Il vero problema è nelle batterie e nel mercato dominato dalla Cina: «L’industria Ue non sta al passo senza sussidi e Pechino è pronta a invaderci».
  • Chery può diventare il secondo produttore. Contratti di solidarietà a Mirafiori fino a settembre.

Lo speciale contiene due articoli.

Il prezzo dei due metalli, fondamentali per lo sviluppo dell’elettrico, si impenna in seguito alle politiche di Pechino, che riempie le sue scorte e contingenta l’export del prodotto raffinato. Rincara pure il nichel.
La Giornata della Terra è la notte della scienza
Nel riquadro Giuliano Panza, geofisico e accademico dei Lincei (Gety Images)
Per misurare la temperatura del pianeta servirebbero 4.320 registrazioni al giorno. In realtà ci si limita a due.
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