![I venditori di cannabis preparano la causa](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8xOTU2ODAzNi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTcyOTEwNjk3OH0.fmod3f2dIEAUU8Z5CPSja908mHvRtzL_cZ-Db-3eBYc/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Ansa
- Fa discutere la sentenza della Cassazione che mette fuori legge la canapa «light»: Matteo Salvini esulta, M5s e radicali protestano. I commercianti pensano alla class action: il 90% del loro fatturato, infatti, arriva da infiorescenze e oli, ora non più vendibili.
- Dai magistrati una lezione di buonsenso: la droga fa male e resta proibita. La Suprema corte ha fissato un principio: non è affatto vero che il permissivismo e il relativismo siano il nostro destino.