2025-04-23
Mutui, guida alla rata mensile più leggera
Secondo i contratti futures sull’Euribor a tre mesi, il tasso di riferimento per i prestiti variabili scenderà gradualmente dal 2,07% di giugno 2025 all’1,76% di dicembre 2025, con un’ulteriore discesa fino all’1,75% prevista per marzo 2026. Se queste previsioni si concretizzeranno, la rata mensile di riferimento potrebbe scendere fino a 598 euro entro fine anno, con un risparmio complessivo di circa 42 euro rispetto ad aprile 2025.
L’annuncio dell’introduzione di dazi commerciali reciproci all’inizio di aprile ha inizialmente fatto impennare i rendimenti dei Treasury americani, in parte per la massiccia vendita di titoli da parte della Cina. Questo movimento ha trascinato al rialzo anche i titoli di Stato europei e, di conseguenza, l’IRS – il parametro di riferimento per i mutui a tasso fisso. Tuttavia, con la sospensione dei dazi per 90 giorni, i rendimenti sono tornati a scendere, riportando i tassi fissi sui livelli precedenti.
Al momento, le migliori offerte sul mercato confermano ancora un lieve vantaggio per i tassi fissi: il Tan parte da 2,76% con una rata di 582 euro, contro i 2,97% e 596 euro richiesti per i variabili. Ma la forbice si sta assottigliando: “Non appena le banche adegueranno gli spread sul variabile, questa soluzione tornerà competitiva,” spiegano gli esperti di Facile.
Secondo gli analisti, nei prossimi mesi il tasso variabile potrebbe diventare più conveniente, offrendo un’alternativa concreta per chi può sopportare la volatilità del mercato. Sottolineano però che non esiste una scelta “migliore” in assoluto: la decisione dipende dalle caratteristiche personali del mutuatario, dal valore dell’immobile e dalla propensione al rischio. Chi preferisce la certezza può optare oggi per un tasso fisso più basso; chi punta a un risparmio futuro, invece, può scommettere sul variabile, ben consapevole delle oscillazioni possibili.
Per i mutuatari che scelgono il fisso ma volessero passare al variabile in un secondo momento, rimane aperta l’opzione della surroga: un modo per bloccare oggi una rata più bassa e sfruttare in futuro eventuali ulteriori ribassi dei tassi variabili.
Continua a leggereRiduci
In un contesto di crescente incertezza sui mercati internazionali, la Banca centrale europea ha deciso di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base, portando il costo del denaro al 3,64%. Secondo le stime di Facile.it e Mutui.it, questa manovra si tradurrà in un alleggerimento della rata mensile di un mutuo a tasso variabile standard: da 640 a 623 euro, con un risparmio di 17 euro al mese per una simulazione su 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%, Euribor 3M + 1,25%).Secondo i contratti futures sull’Euribor a tre mesi, il tasso di riferimento per i prestiti variabili scenderà gradualmente dal 2,07% di giugno 2025 all’1,76% di dicembre 2025, con un’ulteriore discesa fino all’1,75% prevista per marzo 2026. Se queste previsioni si concretizzeranno, la rata mensile di riferimento potrebbe scendere fino a 598 euro entro fine anno, con un risparmio complessivo di circa 42 euro rispetto ad aprile 2025.L’annuncio dell’introduzione di dazi commerciali reciproci all’inizio di aprile ha inizialmente fatto impennare i rendimenti dei Treasury americani, in parte per la massiccia vendita di titoli da parte della Cina. Questo movimento ha trascinato al rialzo anche i titoli di Stato europei e, di conseguenza, l’IRS – il parametro di riferimento per i mutui a tasso fisso. Tuttavia, con la sospensione dei dazi per 90 giorni, i rendimenti sono tornati a scendere, riportando i tassi fissi sui livelli precedenti.Al momento, le migliori offerte sul mercato confermano ancora un lieve vantaggio per i tassi fissi: il Tan parte da 2,76% con una rata di 582 euro, contro i 2,97% e 596 euro richiesti per i variabili. Ma la forbice si sta assottigliando: “Non appena le banche adegueranno gli spread sul variabile, questa soluzione tornerà competitiva,” spiegano gli esperti di Facile.Secondo gli analisti, nei prossimi mesi il tasso variabile potrebbe diventare più conveniente, offrendo un’alternativa concreta per chi può sopportare la volatilità del mercato. Sottolineano però che non esiste una scelta “migliore” in assoluto: la decisione dipende dalle caratteristiche personali del mutuatario, dal valore dell’immobile e dalla propensione al rischio. Chi preferisce la certezza può optare oggi per un tasso fisso più basso; chi punta a un risparmio futuro, invece, può scommettere sul variabile, ben consapevole delle oscillazioni possibili.Per i mutuatari che scelgono il fisso ma volessero passare al variabile in un secondo momento, rimane aperta l’opzione della surroga: un modo per bloccare oggi una rata più bassa e sfruttare in futuro eventuali ulteriori ribassi dei tassi variabili.
Foto @Elena Oricelli
Dal 6 dicembre il viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 toccherà 60 città italiane tra concerti, sportivi e iniziative sociali, coinvolgendo le comunità in vista dei Giochi.
Coca-Cola, partner del viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026, ha presentato le iniziative che accompagneranno il percorso della torcia attraverso l’Italia, un itinerario di 63 giorni che partirà il 6 dicembre e toccherà 60 città. L’obiettivo dichiarato è trasformare l’attesa dei Giochi in un momento di partecipazione diffusa, con eventi e attività pensati per coinvolgere le comunità locali.
Le celebrazioni si apriranno il 5 dicembre a Roma, allo Stadio dei Marmi, con un concerto gratuito intitolato The Coca-Cola Music Fest – Il viaggio della Fiamma Olimpica. Sul palco si alterneranno Mahmood, Noemi, The Kolors, Tananai e Carl Brave. L’evento, secondo l’azienda, vuole rappresentare un omaggio collettivo all’avvio del percorso che porterà la Fiamma Olimpica in tutta Italia. «Il viaggio della Fiamma unisce storie, territori e persone, trasformando l’attesa dei Giochi in un’esperienza che appartiene a tutti», ha dichiarato Luca Santandrea, general manager olympic and paralympic Winter Games Milano Cortina 2026 di Coca-Cola.
Come in altre edizioni, Coca-Cola affiancherà il percorso selezionando alcuni tedofori. Tra i nomi annunciati compaiono artisti come Noemi, Mahmood e Stash dei The Kolors, volti dell’intrattenimento come Benedetta Parodi e The Jackal, e diversi atleti: Simone Barlaam, Myriam Sylla, Deborah Compagnoni, Ivan Zaytsev, Mara Navarria e Ciro Ferrara. La lista include anche associazioni attive nel sociale – dalla Croce Rossa al Banco Alimentare, passando per l’Unione italiana dei ciechi e ipovedenti – a cui viene attribuito il compito di rappresentare l’impegno civile legato allo spirito olimpico.
Elemento ricorrente di ogni tappa sarà il truck Coca-Cola, un mezzo ispirato alle auto italiane vintage e dotato di schermi led e installazioni luminose. Il convoglio, accompagnato da dj e animatori, aprirà l’arrivo della torcia nelle varie città. Accanto al truck verrà allestito il Coca-Cola Village, spazio dedicato a musica, cibo e attività sportive, compresi percorsi interattivi realizzati sotto il marchio Powerade. L’azienda sottolinea anche l’attenzione alla sostenibilità: durante il tour saranno distribuite mini-lattine in alluminio e, grazie alla collaborazione con CiAl, sarà organizzata la raccolta dei contenitori nelle aree di festa. Nelle City Celebration sarà inoltre possibile sostenere il Banco Alimentare attraverso donazioni.
Secondo un sondaggio SWG citato dall’azienda, due italiani su tre percepiscono il Viaggio della Fiamma Olimpica come un’occasione per rafforzare i legami tra le comunità locali. Coca-Cola richiama inoltre la propria lunga presenza nel Paese, risalente al 1927, quando la prima bottiglia fu imbottigliata a Roma. «Sarà un viaggio che attraverserà territori e tradizioni, un ponte tra sport e comunità», ha affermato Maria Laura Iascone, Ceremonies Director di Milano Cortina 2026.
Continua a leggereRiduci
Nicola Fratoianni, Elly Schlein e Angelo Bonelli (Ansa)