Matteo Salvini (Ansa)
Le conversazioni sembrano quelle di un comitato centrale dove non prevalgono le logiche della legge, del merito, della competenza e dell'esperienza, ma gli interessi e il tornaconto di chi siede ai vertici.
L’avvio dei lavori a Roma in vista del Giubileo del 2025 era partito con grandi annunci, ma adesso, come prevedibile, sono moltissimi i nodi venuti al pettine. Lo stato dell’arte a pochi mesi dalla prevista fine di questo enorme cantiere che è diventato la città di Roma, suscita più di qualche preoccupazione. Mancano poco meno di otto mesi all’apertura della Porta Santa a San Pietro, prevista la sera del 24 dicembre 2024 ma solo il 27% delle opere risulta conclusa. Gli interventi al momento in corso 57 sui 218 previsti dall’ultima rimodulazione, al netto di 13 di cui è stata chiesta la cancellazione dal programma.