Quei giudizi di Falcone sul «grande accusatore»

Quei giudizi di Falcone sul «grande accusatore»
Giuseppe Pignatone (Imagoeconomica)

Domanda delle cento pistole: ai vertici di alcuni dei più importanti uffici giudiziari del Paese abbiamo avuto un magistrato che, invece di perseguire i mafiosi, insabbiava le indagini che li riguardavano? Il quesito è più che legittimo, in quanto ieri mattina Giuseppe Pignatone, ex capo della Procura di Reggio Calabria e in seguito di quella di Roma, per trent’anni procuratore a Palermo e oggi presidente del tribunale del Vaticano, è stato ascoltato dai pm di Caltanissetta con l’accusa di aver occultato informazioni sui rapporti tra la mafia e il sistema degli appalti, inchiesta su cui Paolo Borsellino iniziò a lavorare nel 1992, dopo la morte di Giovanni Falcone.

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Sbarco di migranti (Ansa)
  • Quarantacinque misure cautelari, di cui undici in carcere, nel Napoletano. La «cricca» chiedeva 10.000 euro per ogni straniero che entrava in Italia tramite assunzioni fittizie. Coinvolti anche imprenditori e un poliziotto.
  • Ieri altri tre approdi nel giro di un’ora, lunedì otto. Malgrado la valutazione positiva da parte della delegazione di Fdi in visita a Lampedusa, le coste sono ancora prese d’assalto.

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Austria sotto choc: sparatoria in un ginnasio a Graz
Ansa
L’assalitore è un ventunenne ex alunno della scuola, forse in passato vittima di bullismo. Ha fatto irruzione e ha aperto il fuoco, ammazzando dieci persone (molte tra i 14 e i 18 anni) e ferendone una dozzina, poi si è suicidato. Esclusa per ora l’ipotesi terrorismo.
Georgia: l'anima caucasica che non ti aspetti
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Nel cuore del Caucaso, tra le vette leggendarie e le pieghe profonde della storia, la Georgia custodisce un’anima che sorprende e conquista.

«Chi dopo Parigi dubita di Sinner sta dicendo una vera frescaccia»
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Il campione degli anni Settanta Adriano Panatta: «Jannik è stato perfetto, a fine match ha persino siglato un punto in più di Alcaraz, ma non era quello decisivo. Spalletti in panchina da licenziato? Un capolavoro mandarcelo».
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