2025-09-04
Dirotta su Gaza: la sinistra va alla deriva
Benedetta Scuderi, Annalisa Corrado, Arturo Scotto e Marco Croatti (Ansa)
Politici di Avs, Pd, M5s saliranno sulle barche della Flotilla. Ma le partenze slittano. Schlein chiede a Meloni di tutelare la spedizione e Bonelli denuncia aerei israeliani a Sigonella. Siamo già al complotto per scaricare i loro guai sul governo.C’erano i Dirotta su Cuba, ma adesso abbiamo i Dirotta su Gaza. A suonare una musica trita e ritrita stavolta è la sinistra. Quattro esponenti eletti dal popolo italiano saliranno a bordo delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla, tipo una cinquantina di barche che mira a portare aiuti umanitari a Gaza. Come se non ci avessero già pensato gli Stati... Niente. Ci pensa l’opposizione a sfamare milioni di persone. Come no... E dunque «annuncio che con noi partirà l’eurodeputata di Avs Benedetta Scuderi e tre esponenti di altri due partiti, il deputato Arturo Scotto del Pd, l’europarlamentare del Pd Annalisa Corrado, il senatore del M5s Marco Croatti. Hanno deciso di mettere i loro corpi», fa sapere Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana di Global Movement to Gaza nel corso di una conferenza al Senato promossa dal movimento di Giuseppe Conte, passato a salutare chiedendo «al governo italiano di dare protezione diplomatica ai nostri concittadini».L’ex presidente del Consiglio però non è l’unico che invoca un intervento dello Stato a tutela di centinaia di attivisti, politici e giornalisti che liberamente hanno deciso di navigare per il Mediterraneo verso Gaza. Elly Schlein è andata oltre. Ha scritto alla «gentile presidente Meloni», chiedendole di tenerla «informata su quanto il governo italiano intende fare per garantire tutela e sicurezza per tutto l’equipaggio della missione umanitaria, in caso di necessità».È tutto vero… secondo la sinistra il governo dovrebbe tutelare o scortare persone che decidono si sfidare un altro Stato, Israele. Se la priorità dell’opposizione è però Gaza e non l’Italia, già per altro attiva da tempo per risolvere il conflitto e riportare la pace come ha ribadito più e più volte la stessa premier, significa forse che è alla deriva. Un po’ come quando i parlamentari dem salivano a bordo dei barconi, carichi di immigrati irregolari, che in alcuni casi speronavano le motovedette della Guardia di Finanza pur di sbarcare, solamente per dare contro la linea dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini.I volontari della Global Flotilla stanno facendo «quello che avrebbero dovuto fare i governi, italiano ed europei, rompere il blocco illegale di Netanyahu», ha aggiunto la leader Pd, su Instagram in un collegamento con Annalisa Corrado e Arturo Corrado, i due parlamentari del Pd che da Catania salperanno con la Global Flotilla. Ecco, ma quando salperanno? Perché non è che la tutela dello Stato forse serve proprio ad aiutare le imbarcazioni, che al massimo raggiungono 16 metri l’una, a compiere la loro spedizione? Finora non sono stati fortunati gli attivisti partiti da Barcellona. Si sono lamentati di aver subito una tempesta elettromagnetica, viaggiano a quasi 4 miglia all’ora. Vanno piano. Di questo passo quando arriveranno a Gaza? Quando i viveri saranno scaduti? E così «le barche dall’Italia partiranno il 7 settembre invece che il 4. Essendo le barche spagnole in ritardo abbiano bisogno di ritardare per riunirci e poi navigare insieme», ha precisato ancora la portavoce della delegazione italiana di Global Movement to Gaza. Ma anche quella di domenica pare una data «preliminare» poiché «ci sono molte variabili in gioco», ha aggiunto l’ufficio stampa della missione. Quali? Tira già aria di complotto. «Chiediamo immediate spiegazioni al governo su quanto accaduto nelle ultime ore: tre aerei militari israeliani hanno sorvolato la Sicilia e sono atterrati nella base militare di Sigonella», ha attaccato Angelo Bonelli, leader di Avs. «Uno di questi velivoli, un KC-130H, è decollato ieri (martedì, ndr) dalla base aerea di Nevatim in Israele alle 15:10 ed è atterrato a Sigonella alle 18:40, per poi ripartire. È inaccettabile che basi italiane vengano utilizzate da aerei militari di uno Stato che sta conducendo un massacro contro il popolo palestinese», ha aggiunto Bonelli, chiedendo al governo «di dirci chiaramente se questi aerei sono venuti a spiare la Global Sumud Flotilla oppure sono venuti a caricare materiale bellico?».Ormai il gioco è chiaro: se la missione Flotilla non arriverà a Gaza entro 15 giorni, non sarà colpa di chi l’ha organizzata, ma del governo. Come al solito.
Alice Weidel (Getty Images)
Benedetta Porcaroli (Ansa)