2022-08-19
Fi apre al nucleare, Fdi punta sulle imprese
Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini (Getty Images)
L’economia al centro delle proposte della campagna elettorale. Silvio Berlusconi e Matteo Salvini spingono sulla ricerca per avere energia pulita e sicura. «Come tutta l’Europa ha deciso di fare», dice il Cav. Da Giorgia Meloni una proposta per mettere fine alla concorrenza sleale.La campagna elettorale del centrodestra procede a passo spedito e momentaneamente senza intoppi. La consegna delle liste non sembra essere un problema per nessuno dei tre principali schieramenti della coalizione. Ieri si è svolto un vertice tecnico per definire i dettagli. Forza Italia è al lavoro con qualche problema in più. Dentro Fi bisognerà fare dei sacrifici, perché con il taglio dei parlamentari e il probabile calo dei consensi ci saranno meno posti disponibili. Certa è la sfida di Silvio Berlusconi nel collegio uninominale di Monza. In lizza agli uninominali alla Camera, il capogruppo Paolo Barelli, mentre non ci saranno nomi storici come Adriano Galliani e Renato Schifani (in corsa per la presidenza della Sicilia).La Lega riconferma tutti i membri della squadra di governo. Ricandidati i ministri uscenti Giancarlo Giorgetti, Massimo Garavaglia ed Erika Stefani, il viceministro Alessandro Morelli, i sottosegretari Lucia Borgonzoni, Gian Marco Centinaio, Federico Freni, Vannia Gava, Nicola Molteni, Tiziana Nisini, Stefania Pucciarelli, Rossano Sasso. Semaforo verde per i capigruppo Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo e i vicesegretari Andrea Crippa e Lorenzo Fontana. Escono i nomi anche dei nuovi volti che verranno presentati dal Carroccio: il campione di pallavolo Luigi Mastrangelo, il presidente dell’Unione Italiana ciechi e ipovedenti, Mario Barbuto, il presidente di Fareambiente Vincenzo Pepe, l’intellettuale Giuseppe Valditara. In corsa anche l’editore Antonio Angelucci. Giorgia Meloni ancora non rivela i nomi della squadra ma su un punto è chiara: «La presentazione delle liste porta sempre polemiche soprattutto dopo l’avvento dei 5 stelle, che hanno raccontato il fatto che arrivare in Parlamento poteva essere una pesca delle occasioni. La gavetta, secondo me, serve. Fdi sta componendo le liste nel modo più meritocratico possibile. Ci possono essere anche personalità esterne, ma bisogna partire dai territori». Ha chiarito ai microfoni di Radio 24. I tecnici potrebbero invece essere arruolati per la futura squadra di governo. Riguardo ai big, è probabile che Giorgia Meloni si candidi nel collegio uninominale di Latina 1, dove è stata eletta in passato, oppure in un altro collegio romano. Nel Lazio dovrebbero correre pure il capogruppo del partito alla Camera, Francesco Lollobrigida e il vicepresidente a Montecitorio, Fabio Rampelli. Tra le new entry spunta l’ex pilota Emerson Fittipaldi: l’italo-brasiliano che fu campione di Formula uno dovrebbe essere messo nella circoscrizione sudamericana di Fdi.L’economia è al centro del dibattito e delle proposte di questa campagna elettorale. Crisi economica e inflazione sono strettamente legate alla crisi energetica. Forza Italia con Silvio Berlusconi propone delle ricette per l’indipendenza energetica, per pagare meno ed essere più certi degli approvvigionamenti: «quando saremo al governo accelereremo al massimo la realizzazione di impianti per le energie rinnovabili, per sfruttare il calore del sole, l’energia del vento e dell’acqua, il moto delle maree. Nello stesso tempo riprenderemo in mano la ricerca sul nucleare di quarta generazione, come tutta l’Europa ha deciso di fare. La ricerca che ci potrà dare in futuro energia pulita e sicura in grande quantità». Chiara apertura al nucleare quindi. Anche Matteo Salvini punta sull’atomo: «Modernità significa nucleare, pulito e sicuro di ultima generazione. Se a sinistra qualcuno dice no al nucleare o non capisce o è in malafede. Riprendere la ricerca sul nucleare anche perché gli ingegneri italiani sono stati e sono ancora fra i migliori del mondo. L’Italia avrebbe bisogno di una, cinque, dieci centrali nucleari».E insiste sul fisco: «La flat tax esiste già, ma è una tassa semplice che noi vogliamo estendere a qualche lavoratore dipendente o pensionato, e per “qualche” intendo alcuni milioni di italiani».Giorgia Meloni nella sua pillola quotidiana punta sulle imprese con una proposta che metta fine alla concorrenza sleale e all’abusivismo in Italia: «Chi vuole lavorare da noi è benvenuto, ma chi arriva da fuori l’Unione europea, prima di aprire la serranda dovrà presentare una fideiussione a garanzia del pagamento delle tasse così che tutti possano competere ad armi pari». Centrodestra al completo tirato per la giacchetta dalla sinistra che sfrutta l’ingerenza russa sulle elezioni per tentare di continuare ad associare i leader dei tre schieramenti alla Russia di Putin. Non ci sta Isabella Rauti, vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia al Senato che commenta: «Il Copasir da tempo denuncia i tentativi di ingerenza straniera nella campagna elettorale. Ora la sinistra si accorge della questione, in ritardo, e la strumentalizza a bassi fini elettorali». Gli appelli di Medvedev sono solo un fastidioso ronzio secondo Fazzolari e Luca Ciriani ricorda che «i voti espressi dal centrodestra in Parlamento hanno sempre attestato la postura internazionale, occidentale e all’interno della Nato». E aggiunge: «Spiace non poter dire lo stesso dei partiti con cui il Pd ha deciso di allearsi». Per Forza Italia parla Stefania Craxi: «Da tempo Medvedev fa esternazioni di questo tipo, io credo che siano irricevibili, totalmente fuori luogo e segno di una personalità disturbata. Non meritano neanche una risposta».