2022-01-31
Estremamente sexy o irrimediabilmente comoda: la lingerie domina il mercato, senza vie di mezzo
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Spazio al pizzo e ai tagli tattici che premiano le forme. Ma anche alla lingerie semplice, del colore della propria pelle, al limite del look "mutandoni della nonna". Che sia contenitiva o extra hot, l'intimo femminile non accetta più le vie di mezzo. Una strategia vincente, dimostrata dalla continua crescita del settore. Rosso, rosa, nero o bianco. Quattro colori per una guida veloce all'intimo perfetto per San Valentino. Per il proprio confort, il cachemire resta una delle scelte più azzeccate. Qualsiasi sia la stagione. E perché non abbinare un intimo sensuale a una lunga vestaglia, per coccolarsi senza pensare troppo al look. Lo speciale comprende tre articoli e una gallery fotografica.Quando si parla di lingerie spesso si pensa a qualcosa di estremamente scomodo, fatto di pizzi nastri e lacci che stringono a destra e sinistra. Oggi, l'intimo femminile, è diventato una vera e propria opera d'arte, da indossare e soprattutto da mostrare. Abbandonato il pudore, la parola chiave della moda sembra quella di non nascondere più quello che si indossa sopra ai vestiti, ma piuttosto esaltarlo e renderlo parte del look. Ne sono la prova gli slip, quelli classici dal taglio un po' maschile o i perizomi con l'elastico con scritte che ormai vengono indossati con i pantaloni un po' baggy e che mostrano proprio quel brand stampato sulla parte finale dello slip. Il reggiseno non è più solo uno strumento per contenere e modellare le forme di una donna, ma è parte integrante dei look. C'è chi lo indossa sotto la giacca, in vista, in pizzo spesso. E chi invece preferisce giocare di trasparenze con camicie velate e reggiseni tone sur tone che si fondono con la propria pelle. La lingerie diventa un'arma di seduzione non solo per la propria casa o camera da letto. Secondo un’analisi di Grandview Research, il mercato nel 2018 è arrivato a valere a livello mondiale, 29,9 miliardi di dollari, con una previsione di crescita da qui al 2025 di un 7,5% all’anno. La vera potenza, ormai mantra anche di brand come Victoria's Secret e Intimissimi, è quella di capire le donne. Sono finiti gli anni della ricerca spasmodica di indossare qualcosa solo perché portato da una modella. Ora, l'ispirazione, arriva da se stesse e da una consapevolezza sempre più concreta del proprio corpo. Le donne vogliono un intimo che sia in grado di adattarsi non solo alle diverse forme ma anche alle varie occasioni. Spazio dunque ai completi super sexy ma anche a tutta quella biancheria comoda, a tratti contenitiva, con flip alti che trattengono la pancetta o ai completini con braghette in grado di snellire le cosce. Apripista di questo trend è stata Kim Kardashian che con la sua linea Skims ha definitivamente riscritto il modo di vedere la biancheria intima. La vendita di lingerie sembra beneficiare anche di quello che viene comunemente chiamato lipstick effect, ovvero quel particolare fenomeno per cui nei momenti di crisi economica le vendite di rossetto schizzino invece alle stelle. In questo caso specifico, però, le donne decidono di premiarsi regalandosi un nuovo reggiseno sexy piuttosto che scegliere l'ennesima nuance per le labbra. Sono ancora una volta i numeri a dimostrare la teoria. Secondo un'indagine svolta dall'americana Transparency market research, nel 2024 il mercato globale della lingerie di lusso svilupperà un fatturato di 55,83 miliardi di dollari, contro i 33,18 miliardi di dollari del 2015 (su un fatturato totale di circa 110 miliardi di euro). Prodotto principe e traino del fatturato, anche in futuro, rimarrà il reggiseno, vera arma di seduzione femminile e oggi principe nell'armadio delle donne. Alcune ricerche hanno infatti evidenziato come ogni donna abbia nel suo armadio circa nove reggiseni e che, nonostante continui a sentire l'impellente desiderio di acquistarne di nuovi, arrivi a indossarne sempre e solamente solo sei.
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