2019-07-02
«Divisi da motivi economici e politici i cattolici ormai non contano nulla»
![«Divisi da motivi economici e politici i cattolici ormai non contano nulla»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8xOTYzODY3My9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTczNDM2MDk2MH0.liHvx0Zx7JNUrh4ONQ4l0Le3C3NzdAVFVsMMR9gpYGA/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C106%2C0%2C107)
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.