Tutto quello che non torna nell’inchiesta che agita Roma

Tutto quello che non torna
 nell’inchiesta che agita Roma
ANSA
L'inchiesta romana si basa su presupposti tutti da dimostrare. In primis il ruolo «pubblico» dell'avvocato grillino, poi le effettive corruzioni: i giri di denaro scoperti sono tutti in chiaro. Ciò che stupisce è la velocità con la quale i verbali finiscono sui giornali
Salvini: «Chi non ha i voti, odia»
Matteo Salvini (Imagoeconomica)
Continua la bagarre politica tutta italiana in margine ai drammatici fatti americani. L’opposizione attacca: «Il governo fa vittimismo per nascondere la sua incapacità».
La giudice lo lascia libero, africano stupra una 18enne
La stazione di San Zenone al Lambro, dove il 30 agosto scorso un maliano ha stuprato una 18enne (Ansa)

Il maliano che a fine agosto ha abusato di una ragazza alla stazione di San Zenone al Lambro era stato fatto uscire dal Cpr da una toga di Magistratura democratica, nonostante le denunce di maltrattamenti in famiglia.

In Germania non hanno magistrati «democratici»
Il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt con il cancelliere Friedrich Merz (Ansa)

Chissà se c’è un giudice a Berlino. Se c’è, mi domando che tipo sarà. Avrà la faccia e le idee di Elisabetta Meyer, la toga che ha liberato Harouna Sangare, il maliano che poi ha stuprato una ragazza in attesa del treno a San Zenone al Lambro?

«Stiamo vivendo in un tempo di guerra e barbarie. Normale che scorra sangue»
Massimo Cacciari (Getty Images)
Massimo Cacciari: «Purtroppo c’è sempre la moda di contrapporre morti di serie A e di serie B Se l’unica soluzione proposta per Kiev e Gaza è un altro conflitto, poi non stupiamoci».
Le Firme

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