Il sottosegretario di via Arenula ha attaccato il doppio Csm voluto da Nordio in una conversazione informale pubblicata dal «Foglio». Mezza smentita, poi esce l’audio.
L’imprenditore trevigiano, dopo la Seconda guerra mondiale, intraprese la via della cucina. Concluso il lavoro con il sovrano egiziano, al Cairo fondò la catena Il Toulà. Che da Cortina d’Ampezzo si diffuse in tre continenti.