![Il braccio armato di Miloševič riaccende la miccia tra Croazia e Serbia](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8xOTIyOTA1MC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1NDMwMTc1NX0.gB9f1UsaYYE--1Vz0CSC13u-aAjSOXPa_R_ZzIPVI-o/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=46%2C0%2C47%2C0)
ANSA
Non c'è soltanto il riarmo dei due Paesi a riaccendere le tensioni nei Balcani. C'è anche il piano diplomatico a preoccupare: la delegazione di Zagabria in visita ufficiale a Belgrado la scorsa settimana ha interrotto i colloqui dopo che il leader ultranazionalista Vojislav Šešelj, uno degli artefici della pulizia etnica (che ancora rivendica e si dice pronto a replicare), ha rimosso la bandiera croata esposta al Parlamento e l'ha più volte calpestata.