![Conte tiene in ostaggio il voto per le elezioni regionali](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yMzM3NjUxNS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc0Nzg4NzY3OH0.YMZbGJNLqaH4sd5elcRLAkzfeyM_5Evgxmm7coB9t24/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Giuseppe Conte (Ansa)
Massimo D'Alema è stato il primo comunista a diventare presidente del Consiglio. Era il 21 ottobre del 1998 quando entrò trionfale a Palazzo Chigi dopo aver defenestrato Romano Prodi, ovvero il boiardo democristiano dietro cui gli eredi del Pci avevano deciso di nascondersi per vincere le elezioni e battere Silvio Berlusconi. Tuttavia, D'Alema è stato anche il primo presidente del Consiglio a dover lasciare l'incarico per la sconfitta (...)