(Ansa)
Ad Istanbul la notizia della resa del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, meglio conosciuto come Pkk, viene accolta con soddisfazione, ma senza grande sorpresa.
Ad Istanbul la notizia della resa del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, meglio conosciuto come Pkk, viene accolta con soddisfazione, ma senza grande sorpresa.
L’ex capo della Fiom cova da anni la discesa in campo: adesso è pronto a chiudere il mandato in anticipo di un anno per organizzare la successione e avere il «suo» sindacato a fargli da «macchina» elettorale. Obiettivo: sfidare la Meloni nella prima metà del 2027.