Giovanni Orsina (Imagoeconomica)
Il politologo: «Il Paese sta reagendo al conformismo che si è visto a Sanremo. La destra però non può solo aggrapparsi ai valori».
Fabrizio Pregliasco (Imagoeconomica)
Niente seggio in Lombardia per la virostar. La sconfitta spazza via la propaganda della sinistra contro la giunta di Attilio Fontana, ritenuta incapace di gestire il Covid e responsabile dei contagi nelle zone più colpite. Il sindaco di Codogno: «Il Pirellone c’è sempre stato».
Matteo Renzi, Letizia Moratti e Carlo Calenda (Ansa)
Italia viva e Azione giustificano il tonfo elettorale con scuse surreali: per Letizia Moratti bisogna puntare il dito contro il gelo invernale, Carlo Calenda accusa direttamente gli elettori. Matteo Renzi scompare per 48 ore, poi manda una newsletter in cui parla di risultato «fisiologico».
Enrico Letta (Ansa)
Il segretario dem nel pallone si aggrappa alle fake news e inventa un miglioramento dei risultati inesistente. In verità sia i candidati governatori che il partito hanno peggiorato lo score del 2018 e delle politiche del 2022.
Giorgia Meloni e Matteo Salvini (Getty Images)
- La maggioranza si tiene la roccaforte lombarda ed espugna il Lazio, senza il tracollo di Lega e Fi che alcuni prevedevano. Matteo Salvini: «Vince il gioco di squadra». L’azzurra Licia Ronzulli: «Siamo noi la componente moderata».
- Il duo Azione-Iv non sfonda. Carlo Calenda: «Attrae pochi consensi, serve il partito di centro». Matteo Renzi si eclissa e manda avanti Luigi Marattin (Iv): «Dobbiamo guardare al lungo periodo».