Caso Unicef, Conticini fa altri soldi affittando la villa a 600 euro a notte

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Nella Beverly Hills di Lisbona il fratello del cognato di Matteo Renzi possiede una magione con cinque camere da letto richiestissima su Airbnb. https://www.airbnb.it/rooms/24765859 E dopo il condominio di lusso nella capitale, spunta una seconda società immobiliare.

La Verità ha trovato anche un altro investimento di Conticini: in Rua de Santa Marta 66 a Lisbona, un condomino di 4 loft in vendita a prezzi che vanno da 985.000 a 1.390.000 euro (per un totale di 4.360.000 euro). Alessandro Conticini è accusato di appropriazione indebita e autoriciclaggio di 6,6 milioni di dollari di donazioni di organizzazioni umanitarie, come Unicef e Action Usa (con fondi della Fondazione Pulitzer). Per la Procura di Firenze avrebbe utilizzato 2 milioni per affari immoibliari in Portogallo.Il fratello Andrea (il cognato di Matteo e braccio destro di Tiziano Renzi) è indagato, invece, per riciclaggio.

Trump striglia Netanyahu e blocca i raid
Donald Trump (Ansa)
Dopo aver annunciato la fine del conflitto, Donald richiama all’ordine i due contendenti: «Non sanno più cosa c... stanno facendo». Poi la dura telefonata a Bibi e la svolta. Sugli iraniani dice: «Non avranno l’atomica. E la Cina potrà acquistare il loro petrolio».
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Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 25 giugno con Carlo Cambi

Ultimi colpi, poi la tregua tiene. E l’Iran dice di voler negoziare
Beer Sheva, un palazzo colpito da un missile iraniano (Ansa)
Lanci e scambi di accuse dopo il cessate il fuoco, forse è stata l’iniziativa autonoma di un gruppo di pasdaran. A Teheran la piazza inneggia alla vittoria. Il presidente Pezeshkian: «Siamo pronti a tornare alle trattative».
Patto fra Trump e Putin dietro la tregua in Iran
Sullo sfondo Vladimir Putin (Ansa). Nel riquadro il senior advisor della Fondazione Med-Or, Daniele Ruvinetti (Imagoeconomica)
Il presidente americano (che poi si infuria con Netanyahu e gli ayatollah per le fugaci violazioni) e quello russo hanno fatto pressioni sui rispettivi alleati. Daniele Ruvinetti di Med-Or: «Cosa ha ottenuto Mosca in cambio? Un intervento per congelare la linea del fronte in Ucraina e forse un via libera in Libia».
Le Firme

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