2025-02-19
        Ballard Partners e Maim Group siglano una partnership strategica
    
True
 
        Il fondatore e presidente di Ballard Partners, Brian Ballard (Getty Images)
    
«Siamo entusiasti di accogliere Maim Group nella Ballard Global Alliance», ha dichiarato Brian Ballard, fondatore e presidente di Ballard Partners. «L'Italia è un mercato cruciale per molti dei nostri clienti e questa partnership ci permette di offrire loro il massimo livello di consulenza e rappresentanza strategica. La reputazione d'eccellenza di Maim Group e la sua profonda conoscenza del contesto politico-istituzionale italiano ne fanno il partner ideale per noi».
Stando a quanto si apprende dalla nota comunicata dalle due società, la collaborazione segna l'espansione dei rispettivi servizi sui mercati italiano e statunitense. L'accordo segna, inoltre, un significativo allargamento della Ballard Global Alliance, una rete di aziende che forniscono servizi di relazioni governative e public affairs in tutto il mondo.
La partnership con Maim Group - spiega ancora la nota - rafforza la presenza di Ballard Partners in Europa e fornisce ai clienti l'accesso a una competenza senza pari nel panorama istituzionale e normativo italiano. La profonda conoscenza del mercato italiano da parte di Maim Group, unita alla sua vasta rete di relazioni, completerà le attuali capacità globali di Ballard Partners. Fabio Perugia, fondatore e ceo di Maim Group, ha aggiunto: «Siamo onorati di unire le nostre competenze con quelle Ballard Partners e di entrare a far parte della Ballard Global Alliance. Questa partnership fornirà ai nostri clienti l'accesso a una rete globale di competenze e risorse, consentendo loro di affrontare efficacemente le complesse sfide internazionali. Siamo entusiasti di collaborare con Ballard Partners e rappresentarli in Italia per ottenere risultati eccezionali peri nostri clienti in Italia e nel mondo».
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Ballard Partners, società di lobbying leader a livello internazionale, e Maim Group, società di public affairs e media relations, hanno annunciato oggi una collaborazione strategica volta a espandere i rispettivi business all'Italia e agli Stati Uniti.«Siamo entusiasti di accogliere Maim Group nella Ballard Global Alliance», ha dichiarato Brian Ballard, fondatore e presidente di Ballard Partners. «L'Italia è un mercato cruciale per molti dei nostri clienti e questa partnership ci permette di offrire loro il massimo livello di consulenza e rappresentanza strategica. La reputazione d'eccellenza di Maim Group e la sua profonda conoscenza del contesto politico-istituzionale italiano ne fanno il partner ideale per noi».Stando a quanto si apprende dalla nota comunicata dalle due società, la collaborazione segna l'espansione dei rispettivi servizi sui mercati italiano e statunitense. L'accordo segna, inoltre, un significativo allargamento della Ballard Global Alliance, una rete di aziende che forniscono servizi di relazioni governative e public affairs in tutto il mondo.La partnership con Maim Group - spiega ancora la nota - rafforza la presenza di Ballard Partners in Europa e fornisce ai clienti l'accesso a una competenza senza pari nel panorama istituzionale e normativo italiano. La profonda conoscenza del mercato italiano da parte di Maim Group, unita alla sua vasta rete di relazioni, completerà le attuali capacità globali di Ballard Partners. Fabio Perugia, fondatore e ceo di Maim Group, ha aggiunto: «Siamo onorati di unire le nostre competenze con quelle Ballard Partners e di entrare a far parte della Ballard Global Alliance. Questa partnership fornirà ai nostri clienti l'accesso a una rete globale di competenze e risorse, consentendo loro di affrontare efficacemente le complesse sfide internazionali. Siamo entusiasti di collaborare con Ballard Partners e rappresentarli in Italia per ottenere risultati eccezionali peri nostri clienti in Italia e nel mondo».
        Nicolas Maduro e Hugo Chavez nel 2012. Maduro è stato ministro degli Esteri dal 2006 al 2013 (Ansa)
    
        Un disegno che ricostruisce i 16 mulini in serie del sito industriale di Barbegal, nel Sud della Francia (Getty Images)
    
Situato a circa 8 km a nord di Arelate (odierna Arles), il sito archeologico di Barbegal ha riportato alla luce una fabbrica per la macinazione del grano che, secondo gli studiosi, era in grado di servire una popolazione di circa 25.000 persone. Ma la vera meraviglia è la tecnica applicata allo stabilimento, dove le macine erano mosse da 16 mulini ad acqua in serie. Il sito di Barbegal, costruito si ritiene attorno al 2° secolo dC, si trova ai piedi di una collina rocciosa piuttosto ripida, con un gradiente del 30% circa. Le grandi ruote erano disposte all’esterno degli edifici di fabbrica centrali, 8 per lato. Erano alimentate da due acquedotti che convergevano in un canale la cui portata era regolata da chiuse che permettevano di controllare il flusso idraulico. 
Gli studi sui resti degli edifici, i cui muri perimetrali sono oggi ben visibili, hanno stabilito che l’impianto ha funzionato per almeno un secolo. La datazione è stata resa possibile dall’analisi dei resti delle ruote e dei canali di legno che portavano l’acqua alle pale. Anche questi ultimi erano stati perfettamente studiati, con la possibilità di regolarne l’inclinazione per ottimizzare la forza idraulica sulle ruote. La fabbrica era lunga 61 metri e larga 20, con una scala di passaggio tra un mulino e l’altro che la attraversava nel mezzo. Secondo le ipotesi a cui gli archeologi sono giunti studiando i resti dei mulini, il complesso di Barbegal avrebbe funzionato ciclicamente, con un’interruzione tra la fine dell’estate e l’autunno. Il fatto che questo periodo coincidesse con le partenze delle navi mercantili, ha fatto ritenere possibile che la produzione dei 16 mulini fosse dedicata alle derrate alimentari per i naviganti, che in quel periodo rifornivano le navi con scorte di pane a lunga conservazione per affrontare i lunghi mesi della navigazione commerciale.
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