Tra editoriali e ospitate tv, è delineato l’identikit del pontefice sognato dalla sinistra. L’ala Luca Casarini-Corrado Formigli spinge per il «pontefice da campo». Il clan «Repubblica» lo vuole anti sovranista. Avanza il partito pro donne.
I porporati sono stati presi dalle «periferie», sconosciuti gli uni agli altri, proprio per dividere l’assemblea. O si chiude in 24 ore un accordo di massima, o l’elezione si complicherà. Nel collegio serpeggia il malcontento.