Agenzia di collocamento M5s. Le nuove poltrone dei grillini

Agenzia di collocamento M5s. Le nuove poltrone dei grillini
L'ex sottosegretario agli Esteri, Manlio Di Stefano, durante la visita alla Axiom space nel maggio dell’anno scorso
  • Non solo Luigi Di Maio. L’ex sottosegretario Manlio Di Stefano sparato nello spazio a 17.000 euro al mese: un’azienda visitata quando era al governo ora lo paga dal Delaware.
  • Alfonso Bonafede si è fatto nominare nel Consiglio di presidenza della giustizia tributaria dopo l’esperienza in Via Arenula: incasserà un «gettone» di 1.500 euro a seduta.

Lo speciale contiene due articoli.

Finisce il secolo Brachetti Peretti. Adesso Ip passa agli azeri di Socar
(Getty Images)
Dopo 90 anni al timone, cessione da 3 miliardi. Il governo può valutare il golden power.
Il green serviva a pulire la coscienza tedesca
Ansa
Dieci anni fa scoppiò il Dieselgate, la truffa di Volkswagen sulle emissioni scoperta dagli statunitensi, già in guerra commerciale con Berlino. Per riprendersi, l’azienda puntò sull’elettrico e ottenne il sostegno di Ursula. Ma ad approfittarne sono stati i cinesi.
In patria provano a metterli al bando. E i capi di Afd volano alla Casa Bianca
Alice Weidel (Ansa)
I Maga sfidano le censure del Vecchio continente: la vice di Alice Weidel e un militante escluso dalle elezioni per sospetti sulla sua «lealtà alla Costituzione» vanno a Washington dai funzionari di Marco Rubio e di Jd Vance.
Paolo Longobardi: «L’Italia può giocare la carta India»
Paolo Longobardi (Getty images)
Il presidente di Unimpresa: «Va data sicurezza alle transazioni delle pmi che operano in più valute. L’Occidente imponga standard di qualità contro la concorrenza sleale».
Le Firme

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