2022-08-07
Non solo mare: i 5 luoghi da visitare a Ferragosto
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La cascata delle Marmore (iStock)
Dalla cascata delle Marmore al monte Amiata, dalla riviera del Conero ai monti Dauni e alla riserva naturale Gole del Raganello: ecco un serie di posti dove trascorrere al fresco le calde giornate di agosto.Ferragosto è il tallone d’Achille di molti: costretti a concentrare le ferie durante le cosiddette chiusure aziendali, ci si ritrova a cercare soluzioni il più possibile economiche, non solo da un punto di vista strettamente monetario. La domanda è: come soddisfare il bisogno di mare e di vacanze con concentrazioni umane sempre più pressanti nei soliti posti?Alcuni scelgono di rimandare il mare in inverno: volano verso qualche posto esotico e d’estate si concentrano su fiumi, laghi e montagne, mentre il resto d’Italia corre a farsi il bagno.È a loro che ci rivolgiamo, proponendo 5 luoghi da visitare a Ferragosto per stare al fresco e non ritrovarsi appollaiati in qualche spiaggia del Sud, magari litigando con il vicino d’ombrellone. La Cascata delle MarmoreCosa c’è di più fresco e rigenerante di una cascata? In Italia ce ne sono parecchie, ma che quella delle Marmore sia la più bella e imponente mette d’accordo un po’ tutti. Del resto nel 1817 venne scelta anche da Lord Byron durante il viaggio che lo doveva portare da Venezia a Roma: “orribilmente bella” fu la sua definizione nel poema “Childe Harold’s Pilgrimage”. E in effetti allo scrittore romantico è anche dedicato il piazzale che si trova all’inizio del percorso del Belvedere inferiore, dove si trova anche un’opera che lo rappresenta.La cascata sorge in località Marmore (TR) e la visita comprende i due Belvedere: inferiore e superiore (qui si può acquistare il biglietto d’ingresso al costo di € 10,00. È possibile farlo anche online, dove sono indicate regole e tariffe speciali).Un luogo speciale che può fungere da base di partenza per visitare zone limitrofe altrettanto belle e rilassanti, come il Lago di Piediluco.DormireAppartamento La Loggia sul Nera, Via Mezza Costa 14, Arrone: posizione notevole in uno dei borghi più belli d’Italia.MangiareLa Cascata dei Sapori, Via della Cascata 42, Marmore: da provale i ravioli di bufala con pomodorini e rucola;Osteria La Cascata, Via Strada Statale Valnerina 46, Terni: ideale anche per un panino con salumi locali. Cascata delle Marmore (iStock)Il ConeroPer gli amanti del mare in estate c’è poco da fare. Tuttavia il Conero può essere un buon compromesso tra il desiderio di blu e quello di spazi incontaminati. Disseminato di calette poco accessibili, ripaga chi non ha problemi a scarpinare su e giù, ombrellone in spalla.Un esempio è la spiaggia di Mezzavalle, raggiungibile via mare o a piedi, previa camminata su uno dei due sentieri esistenti. Se si sceglie la seconda opzione, bisogna sapere che, venendo da Ancona e percorrendo la Strada Provinciale del Conero, il più ripido ma bello si trova a 400 metri prima della rotonda di Portonovo.Alla fine della fatica ci si ritrova di fronte a un mare cristallino, circondati da poche persone e da tanta natura mediterranea.DormireSeebay Hotel, Via Poggio 166, Portonovo (AN): hotel impeccabile, dotato di piscina e punti relax.MangiareRistorante Da Giacchetti dal 1959, Località Portonovo 171: imperdibili i moscioli (cozze) e le raguse, ossia le lumache di mare;Fortino Napoleonico, Via Poggio 166, Portonovo: cucina di pesce gourmet in riva al mare. Villaggio di Sirolo Conero (iStock)I Monti DauniEsiste una Puglia alternativa, al riparo dal solleone e dalle folle: è quella dei Monti Dauni, zona pressoché sconosciuta nonostante la sua vicinanza con il Gargano.Monti di un verde intenso puntellati dalle tante pale eoliche, felici della loro posizione per via dell’onnipresente vento. Inoltre: borghi arroccati, cucina squisita e manifestazioni della tradizione. Tutti ottimi motivi per scegliere questa zona, magari optando per un borgo come base di partenza per esplorare i dintorni.Da non perdere: Ascoli Satriano (con i preziosissimi grifi policromi risalenti al IV secolo a.C. conservati all’interno del museo civico), il candido borgo di Candela, il parco avventura di Biccari, la Foresta Umbra e il Lago Pescara.DormireBubble Room Sul Tetto della Puglia (campeggio di lusso), Piazza Umberto I° n.14, Biccari (FG): un’esperienza più che un luogo, che dà la possibilità di dormire nel bosco.MangiareLa Locanda dei Sapori, Via Fuori Porta Annunziata 75, Biccari: ottimi i salumi locali;La Locanda di Tullio e Amalia, Vico I Sottostanti 7, Roseto Valfortore (FG): antipasto ricchissimo e completo di tutte le prelibatezze della zona. Monti Dauni (iStock)Riserva Naturale Gole del Raganello (CS)Ferragosto nei pressi di un fiume o di un torrente può essere un’ottima idea, specialmente se attraversa una gola. Siamo in Calabria, nel suggestivo borgo di Civita (nella rete dei Borghi più Belli d’Italia), centro della cultura arbëreshë. Il borgo venne infatti fondato da una comunità albanese in fuga dai Saraceni nel 1471.Ai suoi piedi si apre un profondissimo canyon: sono le Gole del Raganello, tristemente note per la piena del 2018, che trascinò con sé alcuni turisti. Fortunatamente la zona è stata messa in sicurezza e adesso si può ammirare in tutto il suo splendore. Per raggiungerle basta salire su una delle tante jeep-navetta che partono dal borgo.DormireCasa Skanderbek, Via Skanderbek, Civita: una casa-vacanze in pieno centro storico.MangiareRistorante L’Antico Ulivo, Corso Umberto 54, Civita: tavoli tra gli ulivi e formaggi notevoli, soprattutto la ricotta;Ristorante Pino Loricato, Contrada Scariano, Acquachiara (CS): impossibile scegliere tra la pizza e la pasta al sugo con salsiccia piccante. Gole del Raganello (iStock)Il Monte AmiataSe si è amanti della Toscana, ma si vogliono evitare i colli arsi dal sole, un’alternativa è il Monte Amiata, compreso tra le province di Siena e Grosseto. Un tempo vulcano attivo, oggi l’Amiata è il maggior gruppo montuoso della Toscana del sud, amato sia d’inverno che d’estate.Forse è durante la bella stagione che dà il meglio di sé, grazie a borghi riparati dal caldo, agli estesissimi boschi e a una pace difficile da trovare durante questo periodo. Arcidosso, Castiglione d’Orcia, Santa Fiora: sono solo alcuni dei paesi da visitare tra un trekking e l’altro.DormireAlbergo Sella, Località Vetta Monte Amiata, Abbadia San Salvatore (SI): posizione insuperabile e ottimo ristorante internoMangiareIl Gatto e la Volpe, Via della Pace 44, Abbadia San Salvatore: ottimi i pici fatti in casa;Le Rocche, Via Senese 10, Castiglione d’Orcia (SI): buonissimo lo scamone d’agnello. Vista del Monte Amiata (iStock)