- Maxi retata tra maggio e giugno per ripulire il social network da presunti profili falsi e troll. E altre sospensioni di massa sarebbero tuttora in corso. L'enormità dei numeri getta ombre non solo sulla tolleranza politica dell'azienda, ma pure sulla sua reale solidità.
- Link tax, il rischio è anche la censura. Con la tecnologia a disposizione è impossibile garantire che il controllo sui contenuti imposto dalla riforma Ue sul copyright non si trasformi in filtro alla libertà di pensiero.
Pietro Labriola (Imagoeconomica)
L’affluenza al 50,77% è stata al di sotto delle attese (sembra che molti grandi fondi avessero dato in prestito una parte delle loro quote) e l’astensione annunciata di Vivendi (primo azionista con il 23,75% delle azioni) ha tolto suspense all’esito finale dell’assemblea che ha deciso il nuovo consiglio di amministrazione di Tim.
Il padiglione del Vaticano alla Biennale di Venezia (Ansa)
L’esposizione di Venezia scioglie il solito inno a terzomondismo e terzosessismo. Fra tanto «già visto», la sorpresa è la visita di Francesco: la prima di un pontefice.
Antonio Staglianò (Ansa)
Il presidente della Pontificia accademia che studia la natura di Dio: «I miei libri sulla musica pop non sono semplici schitarrate di un vescovo. L’inferno esiste, ma a decidere se andarci o meno siamo noi».
Ebrahim Raisi e Shehbaz Sharif a Islamabad il 22 aprile 2024 (Getty Images)
Incontro di disgelo tra Raisi e Sharif, che vanta una potenza nucleare. Allarme dell’Aiea: «L’arma è sempre più vicina».