Tutti i guai della carta verde

Tutti i guai della carta verde
Ansa
  • La beffa dei tamponi «calmierati»: come pagare due volte la cena.
  • Proprietari di ristoranti, piscine, palestre e locali dovranno trasformarsi in una sorta di pubblico ufficiale.
  • Avrebbe dovuto facilitare gli spostamenti e rimettere in moto il turismo. In realtà si è trasformato in un altro ostacolo.
  • È una palese violazione del Regolamento Ue del 15 giugno, in cui si fa espresso divieto di discriminare «in modo diretto e indiretto le persone che non sono vaccinate».
  • Il paradosso sui trasporti: dal primo settembre, il foglio verde sarà obbligatorio sull'Alta velocità e per i traghetti extraregionali, ma non per i mezzi che viaggiano all'interno della stessa Regione.
  • Il green pass non è affatto la garanzia che si è al sicuro dal contagio
  • Il numero 1500 è l'unica chiave per ottenere il certificato per chi non ha ancora ricevuto il codice Authcode. Ma è una sorta di numero magico, dal momento che occorre molta fortuna per riuscire a collegarsi.

Lo speciale contiene sette articoli.

Continua a leggereRiduci
Un marocchino che andava espulso assale i passanti a forbiciate a Bologna
Imagoeconomica
I carabinieri lo hanno fermato con il taser. Lite con coltellate in un centro di accoglienza a Roma: in manette l’aggressore.
I genitori sfruttino il consenso informato
iStock
Il ministro Valditara ha finalmente dato a mamme e papà uno strumento valido per consentire o meno determinati percorsi su sessualità e gender nelle classi. Se una drag queen fa lezione di «fluidità» in un istituto, ora si può (e si deve) intervenire.
Su Prime Video torna «Le regole del delitto perfetto»
«Le regole del delitto perfetto» (Amazon Prime Video)

Amazon Prime Video ha deciso di riportare online la serie punta di diamante della produzione di Shonda Rhimes: uno show che è una splendida commistione di dramma e melò, di legami coltivati con quell'ardore che è spesso preludio della tragedia.

Renzi fa le pulci a Giorgia per i regali. Lui li riciclava con i suoi parenti
Matteo Renzi e Al Saoud (Ansa)
L’ex premier annuncia un’interrogazione per i doni ricevuti dai capi di Stato. Ma il fu Rottamatore li portò via con un camion.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy