2025-01-11
Convoglio taglia cavi dell’elettricità: treni fermi e la Schlein assale Salvini
Ritardi e cancellazioni: l’opposizione attacca il ministro. Il Mit: «Problemi ereditati».«Si consiglia di evitare o limitare gli spostamenti in treno a quelli strettamente necessari e di riprogrammare i viaggi rinviabili». Il messaggio di Trenitalia rende l’idea del livello di caos raggiunto ieri sulle reti ferroviarie italiane (soprattutto al Nord) dovuto a un guasto causato da due treni a Milano. Dalle prime informazioni trapelate poco dopo le 7 un treno AV avrebbe determinato un guasto, pare con il suo pantografo, alla linea aerea, proprio a Milano Centrale. Poco dopo sarebbe passato un altro convoglio agganciando il tutto e creando un danno ancora più ampio. Tante ore, troppe prima di tornare alla normalità: sono le 15 e 20 quando viene dichiarata riattivata la circolazione in tutto il nodo ferroviario di Milano. L'intervento dei tecnici di Rfi ha permesso di ripristinare la piena disponibilità dell’infrastruttura anche da e per Bologna, dopo la riattivazione dalle 10 e 30 delle linee da e per Venezia e Genova. Disposto il rimborso integrale per chi ha rinunciato al viaggio o non è riuscito a giungere a destinazione. Potenziate l’assistenza con kit e generi di conforto e le informazioni a bordo dei treni e nelle stazioni interessate.Il sabato nero dei treni si trasforma presto in una shitstorm, così la chiamano sui social, nei confronti del ministro dei Trasporti Matteo Salvini. A parlare per primo è l’altro Matteo, Renzi, che nel giorno del suo compleanno probabilmente si è scocciato del vedersi rubare la scena, ancora una volta dall’altro Matteo, Salvini. «Ho chiesto in Senato a Salvini se lui fosse incapace o portasse sfiga come ministro dei Trasporti. Stamattina è arrivata la risposta: è tutte e due», ha detto l’ex premier e leader di Italia Viva a Firenze nel corso dell’evento organizzato per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno. Per il segretario dem Elly Schlein «l’unico spostamento che interessa al ministro Salvini è il suo, al ministero dell'Interno. Il peggior ministro dei Trasporti della storia che si preoccupa solo di come passare da una poltrona all’altra mentre l’Italia non riesce a muoversi per viaggiare, andare a lavorare o a studiare. Un disastro». Per il leader M5s Giuseppe Conte, Salvini «si è perso con lo sguardo per aria, alla ricerca dei satelliti di Musk da sponsorizzare». «Governano da più di due anni, sono alla terza manovra economica, hanno la possibilità di spendere le risorse del Pnrr e hanno nominato loro i vertici aziendali. Se la colpa è di qualcuno, quella è di Salvini e del governo Meloni. È necessario fare chiarezza sulle cause di questi continui disagi per gli italiani e sulla capacità della società a rispondere a questo tipo di emergenze che causano stop alla circolazione o rallentamenti creando un danno dell'utenza. Non basta il risarcimento agli utenti, ci vuole un’assunzione di responsabilità politica. Meloni prenda atto e tolga Salvini dal ministero dei trasporti», l’attacco di Alleanza Verdi Sinistra. La verità però è un’altra, i disagi sono infatti dovuti principalmente a un incidente e il Mit si difende così: «Decenni di disinteresse, mancati investimenti, no ideologici, così oggi ci ritroviamo in un’Italia con una grave carenza di infrastrutture che spiega i fatti delle ultime ore. Da due anni a questa parte, con Matteo Salvini al Mit, sono stati moltiplicati gli sforzi per invertire la tendenza, soprattutto sulla rete ferroviaria, nonostante burocrazia e scioperi a raffica proclamati dai sindacati di sinistra». Nel dettaglio si parla di un contesto di «linee iper-utilizzate (9.000 treni al giorno solo su rete Rfi) e che spesso hanno accusato e accusano problemi di vecchiaia. Non a caso il gruppo Fs ha ufficializzato un piano da 100 miliardi di investimenti (molti per manutenzione) e sono già attivi più di 1.200 cantieri, con interventi attesi da decenni come quello di Firenze dal valore economico di 2,7 miliardi di euro. «Il ministro Salvini», si legge ancora, «è pienamente consapevole delle difficoltà, perché i cantieri non si possono concludere in un pugno di giorni, e prende atto di consigli e critiche. Anche di coloro che non solo non hanno mai risolto i problemi, ma non li hanno mai nemmeno voluti affrontare».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.