(IStock)
Mangiare all’aperto, seduti sull’erba e magari servendosi con le mani, è una tradizione che in Europa dura da 300 anni e che ha ispirato grandi pittori. Ed è anche un modo, se c’è il sole, per fare scorta di vitamina D.
Un piatto che è come un partitura del grande Gioachino Rossini, ampio, difficile, godibilissimo. Come si sa Rossini, che era un grandissimo gourmet capace di sfidare il cuoco più famoso del mondo ai suoi tempi e cioè Antoine Careme, aveva una smodata predilezione per tartufi e foie gras. E noi abbiamo ritoccato la partitura gastronomica di Rossini proprio nel foie gras. Ne nasce una ricetta comunque ottima anche se appena più leggera.
Avete poco tempo e molta voglia d'estate? Ecco il piatto giusto da fare all'impronta organizzando velocemente una cena di ritorno dal mare. Se accompagnate questa preparazione con un'insalatina fresca avete tutto pronto in pochi minuti.