Secondo un comitato di cittadini l’amministrazione sta svalutando lo stadio nel quadro dell’operazione immobiliare impostata da Milan e Inter. Può essere la pietra tombale sulla gestione del sindaco.
Otto consiglieri di sinistra si ribellano all’idea di abbattere lo stadio. Ora il sindaco non ha più i numeri per far approvare il provvedimento di demolizione. Arriva lo stop anche del sottosegretario Vittorio Sgarbi: «La struttura è vincolata, non si tocca».
Il sindaco Beppe Sala ha dato il benestare alla demolizione del glorioso stadio per permettere a Inter e Milan di costruirne uno nuovo. Così il Comune, invece di incassare 10 milioni all’anno, ne riceverà appena 2,8. I comitati per il no: «È un’operazione immobiliare»