stabilimenti

Il piano Italia di Stellantis: dismettere i siti
Lo stabilimento Stellantis di Melfi (Imagoeconomica)
Alla vigilia del vertice di Bruxelles che deciderà il destino dell’auto Ue, la casa italo-francese vende lo stabilimento di Cento dove si realizzano motori e annuncia nuovi stop della produzione a Melfi e Cassino. Intanto l’ad Filosa chiede incentivi e flirta con Trump.
Elkann-governo: una nuova piattaforma in cambio di aiuti
John Elkann (Ansa)
La trattativa: 300 milioni del Pnrr per gli stabilimenti se torneranno in Italia le utilitarie. Stellantis rientra in Acea.
  • I tedeschi zavorrati dal flop delle vetture a batteria e dalla concorrenza cinese annunciano la chiusura del 30% degli stabilimenti, la riduzione del 10% degli stipendi e il trasferimento di attività all’estero. I fornitori in Italia: ridotto di 4,6 miliardi il fondo automotive.
  • Report McKinsey: la domanda di fonti fossili resiste, idrogeno e biocarburanti stentano.

Lo speciale contiene due articoli.

La Casa Bianca è stufa dei tagli negli Usa: «Stellantis mantenga le promesse fatte ai sindacati». In una lettera al «Sole 24 Ore» Jaki ciancia dello spirito di «libera impresa e progresso» in Fiat mentre annuncia altri «fermi» anche a Pomigliano e Termoli.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy