Il presidente di Confimi: «Inutile trattare per regole meno rigide, bisogna proprio uscire dalla gabbia. C’è un doppio standard: Bruxelles non sanziona gli aiuti di Stato tedeschi».
L’industriale dell’alluminio: «In Spagna, Francia e Portogallo c’è un tetto al prezzo del gas. La Polonia scava carbone. La Germania regala 200 miliardi. Ma da noi è vietato un 1% di debito in più a sostegno delle aziende».
L'imprenditore: «Le norme sono scritte da chi non conosce il mondo del lavoro. I soldi per controlli e tamponi dovranno metterli le aziende per non essere multate. E chi non vuole vaccinarsi non è per forza un no vax».
L'industriale e presidente di Confimi, che riunisce 34.000 Pmi: «Via subito l'Imu sui capannoni. Stanziamenti ad hoc? È meglio se lo Stato salda i debiti con i privati».