Cesare Parodi (Ansa)
Caro Cesare Parodi, caro presidente dell’Associazione nazionale magistrati, le scrivo questa cartolina per consolarla: vedrà che riuscirà comunque ad avere la sua agognata ribalta tv.
Lo so, lei sognava il confronto con il ministro Nordio, il duello mediatico, lo scontro epocale. Lo aveva annunciato a gran voce: «Non ho paura», «Sfiderò Nordio», etc. L’appuntamento era già stato fissato per mercoledì 5 novembre. Poi lei, proprio quel giorno, accidenti, si doveva insediare come procuratore capo ad Alessandria. Così c’è stato il primo slittamento. Poi ce n’è stato un altro. Poi un altro ancora. E slittamento dopo slittamento lei si è accorto che quel dibattito era meglio non farlo.






