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Il caso di Garlasco smaschera l’Anm. La riforma Nordio non intralcia i pm
Cesare Parodi, presidente dell'Anm (Imagoeconomica)
  • Per l’Associazione, il testo impedisce agli inquirenti di cercare prove a discolpa del reo. La vicenda di Stasi dimostra, però, che questo avviene già. I magistrati urlano per conservare l’insindacabilità del loro operato.
  • Il test del Dna su Sempio, sospettato di concorso nell’omicidio di Chiara Poggi verrà eseguito in modo coattivo. Confronto tra le impronte delle sue scarpe e quelle trovate nella casa.

Lo speciale contiene due articoli.

Ma il governo punta al dialogo con le toghe
Carlo Nordio (Imagoeconomica)
  • Nonostante le barricate, l’iter parlamentare della riforma non cambia. E lo spazio per trattare c’è ancora. A partire dal 5 marzo, quando avvocati e magistrati verranno ascoltati a Roma. Al di là degli slogan, l’Anm di Cesare Parodi apre degli spiragli su alcuni punti.
  • Pd, M5s e Cgil fanno la ola ai magistrati. Antonio Di Pietro a sorpresa: «Incomprensibile».

Lo speciale contiene due articoli.

Offensiva delle toghe: Delmastro condannato
(Ansa)
Otto mesi per rivelazione di segreto d’ufficio nel caso Cospito nonostante il pm avesse chiesto l’assoluzione. Il sottosegretario: «Non mi dimetto, spero in un giudice a Berlino». Meloni lo difende. Un magistrato del collegio giudicante protestava contro Nordio.
Merz e Brunner, sì al piano Albania. La Cpi a Roma: spiegazioni su Almasri
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il candidato cancelliere della Cdu, Friedrich Merz (Ansa)
  • Giorgia Meloni incassa l’appoggio del candidato cancelliere della Cdu e del commissario Ue alle migrazioni. La Corte penale si scopre solerte e sollecita Nordio a fornire informazioni sulla mancata consegna del libico.
  • Nel quartiere far west di Roma, ennesima aggressione a un poliziotto: il malvivente, fermato per una rapina, gli infila la lama nella spalla. Gualtieri getta acqua sul fuoco.

Lo speciale contiene due articoli.

Italia denunciata alla Cpi per Almasri. Tajani: «Bisogna indagare la Corte»
Antonio Tajani (Imagoeconomica)
Per «Avvenire» Meloni, Nordio e Piantedosi sono sotto inchiesta per il caso del generale libico. Toghe e fonti di governo smentiscono tutto ma confermano la lettera con le accuse. Conte sbraita: «Esecutivo vergognoso».
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