materie prime

Mai dire Blackout | Materie prime, la Cina apre i mercati

La Germania vuole sussidiare l’industria. Acciaio, Europa vicina al disastro. Blackout spagnolo, ancora mistero ma volano gli stracci. Lo Shanghai Exchange apre i mercati futures.

L’Unione parla di corsa al riarmo ma non ha la materia prima: l’acciaio
Ursula von der Leyen (Ansa)
Il settore è azzoppato dal Green deal e l’ennesimo piano per la siderurgia è carente.
  • Crescono dappertutto le politiche di protezionismo e interventismo statale. Qui da noi i target «verdi» imposti da Bruxelles e la scarsità di risorse aumenteranno la nostra dipendenza e i costi per le imprese.
  • La scarsa domanda di auto elettriche in Occidente trascina giù il valore di litio, nichel e cobalto. Ma Pechino continua a spingere sulla produzione per eliminare i concorrenti.

Lo speciale contiene due articoli.

Un tesoro di fosfati fa litigare il Sahara: in palio c’è il futuro dell’energia mondiale
il presidente della Repubblica Araba Saharawi Democratica, Brahim Ghali (Getty Images)
  • A Sud del Marocco si annidano riserve chiave per la produzione di uranio e fertilizzanti. Ma la zona è contesa dalle milizie ribelli.
  • Le truppe saharawi lottano per l’indipendenza del loro territorio (con annessi giacimenti) grazie ai miliardi sborsati dal Paese di Tebboune, che secondo fonti locali addestra i combattenti fornendo armi e carburante.
  • L’ingegnere minerario Giovanni Brussato: «Un possibile conflitto farebbe impallidire il controllo di Pechino sulle terre rare».

Lo speciale contiene tre articoli.

«Ci mancano ingegneri minerari. Così è assurdo spingere sul green»
Nel riquadro, Giovanni Brussato (IStock)
L’esperto Giovanni Brussato: «In Cina se ne laureano 2.500 l’anno, da noi invece aboliamo i corsi universitari. Se non scaviamo, dipenderemo dalle materie prime di Pechino. Le rinnovabili non assicurano la continuità della rete elettrica».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy