Il premier rivendica i dati economici bacchettando Confindustria («Previsioni smentite»), poi indica nubi nere all’orizzonte: «Per l’autunno previsioni preoccupanti». Schiaffo a Giorgia Meloni: «Su Ita decidiamo noi».
I governanti riuniti in Baviera fanno i gradassi e sparano battute sul leader russo. Ma la verità è che sulla crisi energetica non hanno cavato un ragno dal buco.
Il premier cerca rifornimenti alternativi alla Russia: Tel Aviv ha le risorse ma mancano le infrastrutture. Per costruirle sono necessari almeno 4 anni.