Giancarlo Giorgetti (Ansa)
Al via le discussioni, che entreranno nel vivo il 4 settembre nel vertice coi capigruppo.
C'era una volta un serio professore della Bocconi, che essendo stato allievo del premio Nobel James Tobin, era ascoltato quasi fosse il portavoce dell'illustre economista americano. Il docente, quello italiano non quello a stelle e strisce, grazie al curriculum era riverito e omaggiato di importanti cariche, tra le quali quella di commissario europeo alla concorrenza e successivamente di presidente del Consiglio. Poi, allo sciagurato insegnante, venne l'idea di fondare un partito e affondare la sua carriera. Perse le elezioni e in breve perse anche tutti i suoi compagni di viaggio, ossia gli onorevoli che grazie al suo cognome aveva contribuito a portare in Parlamento. Rimasto solo soletto, fu per anni ignorato dalla grande stampa, la quale (...)