L'attentato alla chiesa di Damasco del 22 giugno (Ansa)
L’attentato alla chiesa di Damasco è opera di un gruppo appena nato. I negoziati con Israele e le ambiguità del leader Al Sharaa.
L’esperta Elisa Garfagna: «Oggi lo Stato islamico si concentra su Africa e Medio Oriente. I terroristi sfruttano l’Intelligenza artificiale e la conoscenza dei social. Il loro target sono gli adolescenti. Obiettivo: radicalizzare e reclutare».
Nell’agosto 2023 lo Stato islamico ha annunciato l’insediamento di un nuovo comandante: Abu Hafs al-Hashimi al-Qurashi. La nomina è stata resa pubblica tramite un messaggio audio diffuso dalla macchina propagandistica jihadista, nel quale il nuovo portavoce del gruppo, Abu Hudhayfah al-Ansari, ha proclamato la sua lealtà al nuovo «califfo».
Il capo dell’Antiterrorismo Lucio Pifferi : «Scoprono la violenza sulle piattaforme di gaming, dove imperversa la propaganda jihadista e suprematista. Negli ultimi anni un terzo delle persone coinvolte nelle indagini aveva meno di 18 anni».
Polizia di Stato: al via oggi a Piazza del Popolo a Roma i festeggiamenti per il centosettantatreesimo anniversario della fondazione.
Mohammed Al-Jolaniha fatto approvare una Carta che concentra nelle sue mani potere esecutivo, legislativo e giudiziario. Niente elezioni per cinque anni. Minoranze religiose sempre più preoccupate. I drusi: «Non la riconosciamo».
Il Qatar usa la diplomazia del gas per mettere un piede a Damasco.
«L’Occidente ricordi che in quel Paese la guerra non è finita». L’analista Anna Cervi: «L’intesa tra curdi e governo è un passo nella giusta direzione. Ma la situazione è molto incerta e preoccupante».
Dietro gruppi sportivi di ispirazione musulmana si celano centri di reclutamento e addestramento di futuri soldati di Allah. Come all’Aia, in Olanda.
«Così le arti marziali sono terreno fertile per l’islam radicale». Il criminologo Franco Posa: «In certe discipline l’onore e il coraggio si legano all’identità etnica e religiosa. Anche i social fanno la loro parte».
Francia, Germania, Austria: è caccia ai circoli clandestini.