Giuseppe Conte (Ansa)
Ad aprile la disoccupazione è scesa dall'8 al 6,3 per cento. In tempi normali questa sarebbe stata una buona notizia, però quelli attuali non sono tempi normali: dunque la percentuale diffusa dall'Istat non può essere interpretata come un segnale incoraggiante, ma, al contrario, pessimo.
- Secondo l'Istat, 400.000 italiani hanno perso il posto tra marzo e aprile. Se a questi si sommano 746.000 inattivi, diventa evidente l'effetto del mese e mezzo di quarantena. E da agosto ripartiranno i licenziamenti.
- Giuseppe Conte torna in tv ed è subito gaffe: «Ci meritiamo l'allegria». Poi scarica i ritardi delle Cig e si vende opere mirabolanti. I soldi? Non ci sono.