Il leader di Varsavia azzera in un giorno solo tutti i vertici delle televisioni pubbliche, rei di essere troppo vicini al precedente governo conservatore. Un’epurazione brutale, ben oltre il fisiologico spoils system. Ma per «Repubblica» si tratta di «pulizia».
Magistrati polacchi delegittimati dai colleghi lussemburghesi: «Non indipendenti».
Kais Saied non vuole cedere ai «ricatti» del Fondo monetario e punta a sviluppare da solo l’industria del fosfato per stabilizzare l’economia del Paese. Ma occhio ai cinesi, pronti a monopolizzare il mercato della materia prima in tutto il Nord Africa.
Resta alta la tensione tra Varsavia e Unione europea. In ballo, i 36 miliardi del Recovery, fermi da mesi. Ma Morawiecki tira dritto: «Se l'Ue avvia la terza guerra mondiale, ci difenderemo con tutti i mezzi necessari. No alle trattative con la pistola alla testa».