Dopo una vita a collezionare denunce oggi la maestrina di Monza ha il posto fisso, il maxi stipendio e lo scudo giudiziario. Un modello per gli antagonisti che hanno sfasciato Milano. Da violenti a martiri il passo è breve.
Un antifascista tedesco (che fra l’altro si sente donna) colpito dalle stesse accuse dell’eurodeputata di Avs. Lui era latitante in patria, ma i giudici tedeschi hanno provveduto all’estradizione in Ungheria per il processo.
L’insegnante precaria, tornata ieri in Italia, ha promesso che come europarlamentare si batterà per i detenuti. Può iniziare dal presidente della Regione, ai domiciliari senza motivo se non costringerlo a lasciare la carica.
Sessione plenaria del Parlamento di Strasburgo dedicata alla ragazza prigioniera a Budapest. Ma ai deputati ungheresi è impedito di parlare. Elly Schlein rivela il vero motivo dell’iniziativa: evitare che Fidesz entri in Ecr.
Il papà di Ilaria attacca l’esecutivo. Prima l’incontro con Antonio Tajani e Carlo Nordio, poi l’accusa: «Il governo ci ha abbandonati». I ministri spiegano di non poter interferire nelle vicende giudiziarie di un altro Stato.