Harukichi Shimoi
A fianco di D’Annunzio, a Fiume, c’era anche un intellettuale giapponese, innamorato di Dante e dell’Italia. Che il Vate considerava «fratello non di sangue».
A fianco di D’Annunzio, a Fiume, c’era anche un intellettuale giapponese, innamorato di Dante e dell’Italia. Che il Vate considerava «fratello non di sangue».
Ripubblicato il volume Gli anni dell’aquila, avventura ucronica che immagina un regime che dura 500 anni, segnato dal dannunzianesimo e dal tradizionalismo di Evola.
È la cornice di Palazzo Foscolo aOderzo (TV) ad ospitare un’importante mostra dedicata ad Alberto Martini (1876-1954), pittore simbolista ma soprattutto illustratore di opere letterarie. Organizzata per celebrarne i 70 anni dalla morte, l’esposizione (visitabile sino al 25 marzo 2025) raccoglie ben 120 opere, tra cui alcuni lavori inediti e mai esposti prima.
Ripubblicati gli scritti militari del Vate, andato volontario nella Grande guerra dopo aver contribuito all’aspra battaglia culturale interventista.