Beppe Sala (Ansa)
Il professionista conferma di aver depositato i documenti senza censure. Il Pd lombardo: «Ci informeremo sui motivi».
È un vizio di sinistra: a tre anni dal voto, impossibile sapere da chi sono arrivati i soldi per la campagna elettorale e persino il nome di chi ha certificato le spese. Altro che trasparenza: è una situazione che favorisce i conflitti d’interessi. Eppure la legge parla chiaro.