Insalata caprese (iStcok)
La crociata antipasta del Futurismo ispirò le nozze tra basilico, mozzarella e pomodoro. E l’americana Caesar’s salad è italiana.
È la cornice di Palazzo Foscolo a Oderzo (TV) ad ospitare un’importante mostra dedicata ad Alberto Martini (1876-1954), pittore simbolista ma soprattutto illustratore di opere letterarie. Organizzata per celebrarne i 70 anni dalla morte, l’esposizione (visitabile sino al 25 marzo 2025) raccoglie ben 120 opere, tra cui alcuni lavori inediti e mai esposti prima.
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.
Un saggio ricostruisce le avventure di Filippo Tommaso Marinetti, Alberto Moravia, Julius Evola e altri intellettuali sull’isola campana, dove ognuno credeva di poter trovare la propria personale trasgressione.
È la rinnovata cornice di Palazzo dei Diamanti a ospitare - sino al 25 febbraio 2024 - una grande antologica dedicata al ferrarese Achille Funi (1890-1972), tra gli interpreti più significativi e originali del panorama artistico del Novecento. Fra dipinti, schizzi e disegni preparatori per affreschi e mosaici, esposte oltre 130 opere, per un suggestivo viaggio nel mondo di un artista definito un «moderno umanista», capace di attingere dalla tradizione figurativa antica come dal linguaggio più attuale di Cézanne, Picasso e de Chirico.