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Due buone notizie per l’Italia, ma Conte fa lo gnorri
Giuseppe Conte (Ansa)

Non so chi abbia avuto l'infelice idea di chiamarlo piano «Rinascita». Se è stato Giuseppe Conte, viene da dire che l'uomo con la pochette avrà anche fatto progressi, cercando di piacere a tutti. Ma non sa niente della storia italiana, perché il piano «Rinascita» fu messo a punto da Licio Gelli contro i comunisti: un programma che per anni è stato agitato sui giornali come l'anticamera del golpe piduista.

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Prodi, D’Alema e Colao: la fase 3 di Conte
Massimo D'Alema (Ansa)
Il premier prepara un piano concordato non con il Parlamento, ma con task force e consiglieri informali, per usare il Recovery fund. L'obiettivo è restare a Palazzo Chigi pur non avendo dietro un partito, ma centri di potere. Il futuro del Paese sarà deciso da pochi?
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Sugli spostamenti tra le regioni governo ed esperti sono nel pallone
Silvio Brusaferro (Ansa)
Viaggi permessi dal 3 giugno, ma è caos sui criteri: l'indice di contagio punisce Umbria e Molise, nonostante i pochi casi. Perplessità pure dall'Iss. Mistero su come dovrà regolarsi chi si muove tra aree non confinanti.
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Da Roma a Milano, fino a Capri migliaia di serrande restano giù
Ansa
  • Nella ristorazione e nell'abbigliamento la scelta di molti per sopravvivere è stata non riaprire. Ripartite a metà le vie del lusso e della movida. Per Confesercenti «se non si coprono i costi di esercizio è un autogol».
  • Si riparte tra rebus spostamenti e ristoratori trasformati in vigili. Ieri la riapertura di molte attività commerciali, nel rispetto dei protocolli messi a punto dal governo. Ma è caos burocrazia, come nel caso delle spiagge libere da prenotare e da far custodire (non si sa a chi).

Lo speciale comprende due articoli.

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Tutte le mancette del decreto che non c’è
Roberto Gualtieri (Ansa)
  • Invece di iniettare miliardi nell'economia reale, il Dl Rilancio (ancora senza coperture) distribuisce soldi ai soliti noti: 310 milioni per le start up care a Davide Casaleggio e moltiplicazione di enti e poltrone. Bonus per i monopattini, nulla per il settore auto allo stremo.
  • «Il 40% degli esercizi commerciali non alzerà la saracinesca lunedì». Allarme di Confesercenti. Sul piede di guerra anche i tassisti e le agenzie di viaggio.

Lo speciale comprende due articoli.

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