Il potere giudiziario, nazionale o comunitario, agisce così perché la struttura stessa dell’Unione lo prevede. Senza una revisione radicale delle norme non se ne esce.
Massimiliano Giansanti alla guida del Copa, l’organo che riunisce le imprese dell’Ue, è il primo connazionale nominato in 30 anni. «Bisogna tenere il passo di Cina e Usa, serve una riforma radicale della Pac». La Meloni: «Grazie alla coesione del nostro sistema».
L’ex vescovo di Reggio Emilia, Massimo Camisasca: «Democrazia in crisi: ha la possibilità di salvarsi ma deve essere ripensata alla luce del totalitarismo culturale-finanziario dominante».
Nonostante la posizione di Roma, i ministri dell’Ambiente approvano il pacchetto «Fit for 55». Il contentino è l’uso di biocarburanti e la deroga per la Ferrari. Roberto Cingolani non ha approfittato delle divisioni nell’Unione.
Entro il 2023 la Commissione europea concluderà la revisione del regime delle esenzioni Iva al settore degli investimenti e assicurativi. L’imposizione andrebbe ulteriormente a penalizzare un comparto che già soffre della concorrenza straniera.