L’esperto di energia demolisce le politiche dell’Unione a partite dagli Ets: «Sono un prodotto finanziario». Sui dati: «Emissioni mai diminuite ma famiglie e imprese sono in crisi. Anche il Pd faccia autocritica».
Non è vero che i danni alla salute sono lievi. E legalizzarle non fa diminuire i consumi né mette fuori gioco la criminalità.
Il responsabile del centro di accoglienza Ets: «Gli adolescenti cercano un sostituto dei legami sociali che hanno perso. Le sostanze disponibili (anche online) sono centinaia, alcune durano una sola stagione».
San Francisco, la città simbolo degli esperimenti sociali progressisti, è spaccata in due: «zombie» vittime del fentanyl in strada, ricchi politicamente corretti rinchiusi nei quartieri chic.
Mister Duferco: «L’estremismo ambientalista sta distruggendo la filiera dell’auto e la speculazione dei fondi sui certificati per emettere CO2 penalizza le imprese. Ex Ilva? Pronto a investire, una cordata entro il 2024».
L’Europarlamento approva la riforma dell’Ets, il meccanismo di scambio dei permessi a inquinare, scaricando le emissioni su proprietari e inquilini degli immobili. Dazi sulle importazioni di materie prime.
Al via i negoziati in Europa sulla direttiva che costringe a ristrutturare le abitazioni energivore. Pichetto Fratin: non possiamo mettere fuorilegge il mattone dei più poveri.