Il presidente della Commissione incontra a Bruxelles i contadini e chiede all’esperto di casa Strohschneider di modificare il modello Timmermans. Spunta un documento di Lollobrigida che rovescia le logiche europee.
Il bilaterale Washington-Kiev fa carta straccia degli accordi di Minsk e usa toni durissimi verso Mosca. L’ex generale Fabio Mini: «Così il conflitto è diventato inevitabile». Giacomo Gabellini: «Chiara volontà di istigare un’escalation nel confronto russo-ucraino».