Chiuderemo il 2023 a +1,2%, contro lo 0,2% della Germania e lo 0,7% della Francia. Un vantaggio utile per cercare sponde su Mes e Patto di stabilità in attesa che il prossimo anno si ribaltino i rapporti di forza.
Giancarlo Giorgetti (Imagoeconomica)
Il Def arriverà in cdm martedì. Però l’Fmi avverte: «Crescita mondiale sotto il 3%».
L’aumento dei prezzi è un alleato di Giorgia Meloni, che vede un innalzamento della crescita nominale al 4,8%. Mentre il gettito sale (dopo i 37 miliardi in più registrati da Mario Draghi). A farne le spese però sono i più poveri.
Carlo Cottarelli (Ansa)
L’economista: «Le stime del governo per il 2022 sono difficili da raggiungere. Per il Recovery quest’anno dobbiamo soddisfare 100 condizioni. Scartare il nucleare? Un errore. Il Patto di stabilità va cambiato».